Il dottor Emanuele Naboni è professore associato all'Università di Parma (Italia) e al KADK (Danimarca). Si occupa di città, architettura e tecnologie sostenibili, fondendo creatività progettuale e scienza. È stato professore invitato all'ETH Future Cities Lab, all'EPFL, alla Southeast University di Nanjing, all'Architectural Association e alla UC Berkeley. È stato docente alla TU di Monaco, Aalto University, National University of Singapore, The University of Nottingham, Arup World Research, SOS di MCA. È stato membro del "Performance Design Studio" di SOM, e ricercatore presso LBNL. Ha lavorato su più di 30 progetti avanzati di design sostenibile che includevano collaborazioni con BIG, Arup, Kengo Kuma, William MC Donough, Loisos + Ubbelohde. Alcuni insegnamenti di questa attività sono inclusi nel libro "Green Buildings Pay".
È stato consulente di Autodesk per lo sviluppo di strumenti di progettazione sostenibile. Ha collaborato per anni con il CITA Master e all'interno del Master of Architecture of Extreme Environments al KADK, contribuendo allo sviluppo scientifico di più di 150 prototipi architettonici dislocati a livello globale. L'ultima attività ha visto la collaborazione con la Nasa. È stato consulente per lo sviluppo di soluzioni di facciata ad alte prestazioni brevettate per Laminam e Kvadrt.
Ha conseguito un dottorato di ricerca presso il Politecnico di Milano e l'Università della California, in Scienza delle Costruzioni, e ha completato ulteriori corsi di Fisica Urbana alla TU Eindhoven, Simulazione di Edifici alla UC Berkeley, e in Analisi Energetica della Città all'ETH e Resilienza Urbana/Edilizia (UN e SDU). È associato alle conferenze PLEA, CISBAT e IBPSA.
Ha sviluppato prototipi avanzati di edifici rigenerativi esposti in luoghi come il Chicago Museum of Industry and Science e il London Building Center. Ha vinto concorsi di progettazione tra cui il 1° premio per la sede Lavazza a Torino e Telecom a Roma. Scrive per RIBA, DETAIL e Taylor and Francis, e ha più di 80 pubblicazioni scientifiche. È coinvolto in progetti UE per il design sostenibile ed è revisore di progetti per la commissione UE. Supporta le agenzie umanitarie nello sviluppo di abitazioni climatiche, in Tanzania e Thailandia, e i risultati sono nel libro "Healthy Homes".