L’agenda della sostenibilità in architettura si sta muovendo
dalla sua fase 1.0 a quella 2.0. Strategie di progettazione,
non più esclusivamente focalizzate – in maniera
a volte miope – sulla performance energetica, sulla
riduzione degli impatti ambientali, sulle strategie di mitigazione
(tutti termini dall’accezione riduttiva), ma a visioni più ampie, gli
ecosistemi, la cultura, la società e l’economia. Il potenziale per lo
sviluppo di una nuova generazione di edifici sostenibili è considerevole.