Nel corso di pochi decenni il problema dei consumi energetici degli edifici ha subito una radicale trasformazione.
A seguito degli shock energetici degli anni ’70, gli edifici iniziarono ad essere additati come i responsabili del consumo di grossi quantitativi di energia, necessaria soprattutto per il funzionamento degli impianti di riscaldamento. Tutto questo sullo sfondo dieventi bellici che hanno pesantemente influenzato il costo del petrolio (storia che pare ripetersi con drammatica attualità anche ai giorni nostri), rendendo la riduzione dei consumi una esigenza di carattere economico e geo-politico.