Il rame guida la riscoperta degli involucri metallici, novità tecnologiche per il risparmio di materia prima, tecniche formali e architettoniche per risaltarne l'utilizzo.
Tra le numerose tipologie di rivestimenti metallici e la grande varietà di materiali a cui oggi è possibile fare ricorso per realizzare l'involucro degli edifici, il rame gioca ancora un ruolo di primissimo piano non solo per le sue caratteristiche intrinseche, ma anche per le implicazioni formali che possono derivare dalle molteplici lavorazioni a cui può essere sottoposto. La cresciuta importanza dell'immagine offerta dalla "pelle" degli edifici si è tradotta in una ricerca non più tesa a sfruttare esclusivamente le variazioni possibili attraverso l'ossidazione o il trattamento della superficie del materiale, ma piuttosto finalizzata a operare sulla consistenza della lastra lavorando per sottrazione o deformazione della materia.