MAB ARQUITECTURA

Barcellona - Milano.
MAB arquitectura è uno studio di urbanistica, architettura e paesaggismo, fondato da Massimo Basile e Floriana Marotta nel 2004 a Barcellona e con sede a Milano dal 2014. I due soci, entrambi siciliani, sono legati alla cultura Mediterranea per radici e formazione ma hanno un background internazionale sviluppato tra Spagna e Francia. La nascita professionale è segnata da collaborazioni in Spagna con studi di grande rilievo come Martorell-Bohigas-Mackay (MBM), Carlos Ferrater (OAB) e Jordi Badia (BAAS). Hanno vissuto e lavorato tredici anni a Barcellona, città che ha rappresentato nella loro formazione un modello di sviluppo urbano e un laboratorio incessante di interventi e progetti di grande qualità. Hanno lavorato a Parigi, dove hanno realizzato il Patronage Laique fortemente voluto dall’attuale sindaco Anne Hidalgo, progetto che incarna i valori di associazionismo, democrazia e inclusività. Da queste esperienze deriva un approccio multidisciplinare al progetto, trasversale su tutte le scale, integrato tra urbanistica, architettura e paesaggio, attento ai processi ambientali e socio-economici che il progetto induce e alle sue ricadute sul territorio. I progetti vengono concepiti con una visione d’insieme che non distingue tra le discipline ma le vede integrate in un unico processo creativo, mettendo a sistema le varie istanze e i differenti ambiti disciplinari. Questo approccio è fondamentale per gestire interventi di grande scala ed è l’unico possibile per affrontare la complessità dei processi urbani Oggi lo studio, grazie ad un team multidisciplinare e lo sviluppo in ambito BIM dei progetti, gestisce commesse di grandi dimensioni e complessità e porta avanti la ricerca per dare risposta ai mutamenti rapidi e repentini dei processi urbani, sociali e ambientali.

"La ricerca dello studio MAB in ambito residenziale si è sviluppata negli ultimi 20 anni attraverso numerosi interventi di media e grande scala. Diversi temi caratterizzano la nostra ricerca sull’abitare, declinati insieme per dare risposta a istanze urbane, ambientali, energetiche, tipologiche.

1. INTEGRAZIONE TRA ARCHITETTURA E NATURA
Tutti i progetti dello studio partono da un approccio in cui la natura gioca un ruolo strategico nello sviluppo progettuale, come elemento chiave che attiva processi virtuosi sul piano ambientale, sociale e del benessere.
Il dialogo con la natura, declinato nelle scelte compositive urbane, nel trattamento delle facciate e dei rooftop, nel disegno del landscape al piede degli edifici, è uno dei temi cardini degli sviluppi residenziali. Esso si integra con una serie di strategie ambientali, di misure di riduzione dell’impatto energetico, come l’uso di energie rinnovabili e di sistemi di domotica che contribuiscono al risparmio energetico (sensori crepuscolari, per l’irrigazione, per l’illuminazione, controllo dei dati e dei consumi). I progetti prevedono inoltre dispositivi bioclimatici passivi che schermano gli edifici e mitigano il calore, creando ambiti esterni vivibili, ombreggiati e con un elevato grado di privacy.

2. SPERIMENTAZIONE TECNOLOGICA
attraverso processi di prefabbricazione e di produzione off-site. Oggi lo studio sta portando avanti una ricerca sulla prefabbricazione in ambito residenziale per dare risposta alla necessità di immettere sul mercato un grande numero di alloggi in tempi brevi e a costi certi e contenuti.

3. TIPOLOGIE RESIDENZIALI INNOVATIVE E SPERIMENTAZIONE TIPOLOGICA
Nell’abitare si registra uno spostamento di interessi dalla casa come bene alla casa come servizio e dalla “casa per sempre” verso “una mobilità dell’abitare” che è conseguenza del ritmo dinamico delle nostre vite e della mobilità che le caratterizza. Lo studio MAB ha avuto modo negli anni di sperimentare offerte abitative inedite e alternative a quelle tradizionali, con particolare focus sul Social Housing, sull’Housing Temporaneo e sull’Housing Collaborativo. Alcune tipologie realizzate sono: residenze temporanee (Patronage Laique, Parigi), co-living (Housing via Moneta Milano), multi-family, social housing e cluster (Redo Merezzate, Milano).

4. ABITARE OLTRE LA CASA – SPAZI AL SERVIZIO DELL’ABITARE
La ricerca sui servizi legati all’abitare è volta all’estensione dell’ambito residenziale anche al di fuori dello spazio privato e domestico, verso spazi comuni che accolgono attività legate al lavoro e al relax. Riteniamo che il tema dell’abitare non debba risolversi all’interno dell’alloggio ma debba prevedere degli spazi di relazione, interni ed esterni, che valorizzino la dimensione comunitaria e pubblica della casa, e che arricchiscano la vita degli abitanti di servizi integrativi (giardinaggio, eventi culturali, sport, benessere, ludoteca, co-working ecc) e spazi verdi all’aria aperta.”
Pubbòicato su Modulo 444 - Settembre 2023
Studi di Progettazione