URETEK ITALIA

Edificio residenziale a Canossa

Brevettata nel 1996 da Carlo Canteri, fondatore di Uretek Srl, Uretek Deep Injections® è una tecnologia che consente di migliorare le caratteristiche del terreno di fondazione iniettando in profondità la speciale resina ad alta pressione d’espansione Uretek Geoplus ®. Il prodotto, applicabile quando è richiesto un aumento di capacità portante del terreno come nei casi di cedimenti differenziali, ristrutturazioni e sopraelevazioni di fabbricati a differenti destinazioni d’uso e murature storiche, non è invasivo e permette la rapida ed efficace realizzazione di interventi parziali e localizzati, monitorati tramite apparecchi laser in tempo reale.
In particolare Geoplus® è una resina ottenuta dalla miscelazione di componenti che, reagendo chimicamente, ne determinano il cambiamento di stato da liquido a solido, provocando un forte incremento di volume e formando, molto rapidamente, un materiale altamente resistente che viene iniettato attraverso fori di diametro inferiore ai 3 cm, attrezzati mediante tubi di rame e collocati ad un interasse che può variare tra i 50 e i 150 cm.
I tempi di espansione della resina sono sufficientemente rapidi da permettere che la stessa resti essenzialmente circoscritta all’interno del bulbo delle pressioni. Questa caratteristica è indispensabile sia per poter compattare il terreno di fondazione, sia per evitare che la resina possa causare sollevamenti indesiderati della pavimentazione o dei marciapiedi adiacenti la fondazione. Le iniezioni vengono dunque eseguite mentre la resina Geoplus® è ancora in fase liquida ma già in fase di espansione: in pochi istanti incrementa il proprio volume fino a 30 volte sviluppando una forza di espansione che può arrivare fino a 10.000 kPa a seconda della resistenza incontrata.
L’espansione della resina continua fino a quando il terreno trattato risulta talmente addensato da rifiutare un’ulteriore compressione, inducendo la resina ad espandersi verso l’alto e provocando il sollevamento dell’edificio soprastante. Sull’edificio vengono posizionati dei livelli laser in grado di rilevare movimenti millimetrici: quando si osserva un inizio di sollevamento l’iniezione viene interrotta e il trattamento è così concluso in maniera sicura e definitiva.   
Gli interventi sono realizzati da una squadra composta da due o più tecnici specializzati e da un camion-officina attrezzato e da un mezzo di supporto.

Costruito a Canossa negli anni ’70 su due livelli fuori terra più un interrato parziale e dotato di un lungo portico realizzato con intelaiatura in c.a. e copertura in latero-cemento, l’edificio ha iniziato a presentare dal 2002 fenomeni di essiccamento del terreno di fondazione, in prevalenza costruito da argilla, con conseguente cedimento e formazioni di crepe su alcuni muri portanti della zona priva della parte interrata e su due pilastri del portico. Nel tempo anche una zona di pavimentazione interna ha subito dei cedimenti.
Uretek ha condotto studi approfonditi sul caso in esame, rilevando come le fondazioni della zona ceduta, impostate a circa – 120/150 cm dal piano di campagna, fossero relativamente superficiali e quindi esposte al fenomeno del ritiro/rigonfiamento del terreno con le inevitabili ripercussioni sulla struttura in elevazione. Considerazioni estese anche ai pilastri del portico con l’aggravante dell’assenza di collegamento tra i rispettivi plinti di fondazione e la presenza di terreno di riporto.  
A seguito dell’individuazione dell’area da trattare, sono state eseguite delle perforazioni lungo i muri portanti ed attraverso la fondazione, che hanno raggiunto il terreno da consolidare. Per la fondazione continua le perforazioni, di diametro pari a 26 mm, sono state realizzate a un interasse di circa 0,6 m.
Nei fori sono stati inseriti dei tubi di acciaio di varie lunghezze attraverso i quali è stata iniettata la resina Geoplus® su tre livelli complessivi: il primo nell’interfaccia terreno/fondazione e gli altri due rispettivamente a -1,0 m e -2,0 m circa dal piano di appoggio della fondazione. In questo modo tutto il terreno interessato dai carichi del fabbricato è stato completamente compattato e consolidato, con un miglioramento dei suoi parametri meccanici.
Per la pavimentazione interna abbassata è stata utilizzata invece la tecnologia Uretek Floor Lift® grazie alla quale sono stati riempiti i vuoti del sottofondo con un sollevamento di circa 2 cm che ha restituito la planarità della superficie.
Per operare nella massima sicurezza e precisione, le iniezioni sono state effettuate sotto controllo costante di un sistema laser in grado di rilevare movimenti millimetrici del fabbricato. Terminate le iniezioni l’intervento è stato collaudato mediante prove penetrometriche comparative eseguite nei volumi di terreno trattato, prima e dopo l’intervento.
Le operazioni si consolidamento, monitoraggio e collaudo hanno interessato 9,0 ml di terreno di fondazione, 2 plinti isolati del portico e circa 15 mq di pavimentazione interna, richiedendo un giorno solo di lavorazione.
Città:   CANOSSA
Tipologia:   RESIDENZA