ll progetto dello studio MCA – Mario Cucinella Architects, vincitore di un concorso pubblico indetto nel 2010, si contraddistingue per un linguaggio architettonico innovativo e fortemente riconoscibile, in grado di dialogare con le importanti preesistenze storiche, con l’impianto planimetrico originario e con lo spettacolare contesto naturale circostante.
“Il nuovo polo universitario di Aosta” – si legge nella relazione di MCA – Mario Cucinella Architects – “è un esempio di come sia possibile concepire un’architettura contemporanea in complicità con il paesaggio e con il clima.
Colori e caratteristiche creano da un lato un legame forte con il paesaggio alpino innevato, discostandosi dall’estrema rigidità delle preesistenze della caserma, dall’altro generano una forma che garantisce le performance energetiche con l’obiettivo di farne uno dei primi edifici pubblici italiani NZEB – Nearly Zero Energy Building.”
Gli ambienti interni sono pensati con l’obiettivo di garantire massima organizzazione alle diverse funzioni didattiche, assicurando un rapporto stretto con la piazza principale del campus che funge da nuovo spazio urbano, permeabile ed inclusivo.
Le aule e le zone studio sono direttamente rivolte verso le montagne circostanti, mentre le aree collettive ed i percorsi dialogano con la piazza esterna attraverso un sofisticato sistema di facciata dall’andamento sinuoso e curvilineo.
“Il sistema di facciata” – si legge sempre nella relazione di MCA – Mario Cucinella Architects – “costituisce senza dubbio l’elemento più caratterizzante in termini di relazione con gli spazi esterni e di riconoscibilità dell’edificio.”.
La richiesta progettuale prevedeva tamponamenti perimetrali a secco, pareti interne ad alte prestazioni in termini di resistenza al fuoco e flessibilità di utilizzo, contropareti tecniche e controsoffitti acustici ad elevata resa estetica.
Saint-Gobain è intervenuta con sistemi a secco Saint-Gobain Italia, leggeri e performanti, ideali da utilizzare negli interventi di architettura contemporanea perché in grado di garantire flessibilità di utilizzo, isolamento acustico ed elevate proprietà di resistenza al fuoco.
Le stratigrafie a secco proposte abbinano pannelli altamente isolanti Isover PAR 4+ con lastre standard Gyproc Wallboard, lastre idrorepellenti Gyproc Hydro, lastre Gyproc Vapor, con funzione di barriera al vapore, lastre per applicazioni curve Gyproc Flex 6, lastre speciali ad alta resistenza Gyproc DuraGyp Activ’Air® e lastre antincendio Gyproc Fireline e Gyproc Lisaplac.
Su alcune porzioni di facciata, le lastre speciali in gesso fibrorinforzato Gyproc Glasroc®X, specifiche per esterno, assicurano massima flessibilità di utilizzo e resistenza all’umidità ed agli agenti atmosferici.
Per i controsoffitti acustici interni, posa del sistema Gyproc Rigitone Edge 8-18 Activ’Air® che sfrutta le caratteristiche di particolari lastre forate per garantire elevati livelli di prestazioni acustiche ed un risultato estetico di grande impatto visivo. Le lastre forate sono contraddistinte da un tessuto fonoassorbente con funzione antipolvere applicato sul retro e dall’esclusiva tecnologia Activ’Air®, che assicura un miglioramento della qualità dell’aria grazie all’assorbimento e alla neutralizzazione della formaldeide presente
negli ambienti interni.