L’additivo PENETRON ADMIX infatti ha aumentato la durabilità degli UHDC (Ultra high durability concrete) e le prestazioni a lungo termine in condizioni ambientali estremamente aggressive con il fenomeno del “Self-Healing” l’autocicatrizzazione del calcestruzzo nel tempo.
L'obiettivo principale del progetto ReSHEALience è quello di sviluppare un calcestruzzo ad altissima durabilità (UHDC) e una metodologia di progettazione basata sulla valutazione della durabilità (DAD) per le strutture, per migliorare la durabilità e prevedere prestazioni a lungo termine in condizioni di esposizione estremamente aggressiva (EAE): Corrosione indotta da cloruro (XS), attacco chimico (XA).
Il calcestruzzo fibrorinforzato ad altissime prestazioni ha quindi nuove caratteristiche di reattività nel tempo, per la cristallizzazione dell’elemento solubile e la sistematica promozione del “Self-Healing” per la protezione dell’ambiente alcalino. I progetti pilota rilevanti in tutta Europa sono 6 (https://uhdc.eu/# ) e riguardano le strutture marine e le infrastrutture per gli impianti di energia geotermica/biomassa, le cui gravi condizioni mettono a dura prova le prestazioni, portando ad un rapido deterioramento e accorciando la durata della vita utile, con conseguenti miliardi di euro spesi ogni anno in riparazioni.
Le seguenti attività sono state svolte per il raggiungimento dell’obbiettivo finale:
• Personalizzazione dell'UHDC per ottenere un miglioramento del 100% della durata del materiale .
• Aggiornamento dei metodi sperimentali per convalidare le proprietà di durabilità degli UHDC in condizioni di servizio (stato di cracking) e attestareun miglioramento di almeno il 30% .
• Sviluppo di un modello teorico per valutare l'invecchiamento e il degrado delle strutture UHDC in EAE con una precisione del 75% , estendendo la modellazione per prevedere la durata della vita.
• Proposta di nuovi concetti di progettazione DAD, per l'uso di UHDC e valutando la durabilità delle strutture e l'analisi del ciclo di vita con un livello di confidenza del 95% , per ottenere un aumento della vita utile del 30% e una riduzione a lungo termine dei costi di manutenzione di almeno il 50 %. % .
• Dimostrazione, attraverso il monitoraggio a lungo termine in sei prove di concetto su vasta scala, che l'UHDC in condizioni reali ha il previsto miglioramento della durata del 30% per entrambi: elementi riparati e nuovi.
• Sviluppo di un Business Plan per partner industriale analizzando le nicchie di mercato e i settori in cui verranno sfruttati gli sviluppi.
Il progetto è stato coordinato dal Politecnico di Milano e pienamente finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Horizon 2020 con un periodo di studi e ricerca sul campo di 5 anni.
Nella sezione “Dissemination” (https://uhdc.eu/dissemination/) potete trovare le numerose pubblicazioni scientifiche ufficiali redatte in base ai risultati delle sperimetazioni dei progetti pilota. La costanza delle prestazioni garantite dal nostro addittivo nei confronti dei numerosi mix design utilizzati nelle diverse regioni Europee, sotto la supervisione e il controllo di prestigiose università ed enti di ricerca è un dato di fatto che ci rende orgogliosi della nostra tecnologia.