La struttura esistente presentava un pacchetto di copertura ormai obsoleto che non garantiva più la perfetta impermeabilità del tetto: la stratificazione era costituita, nell’ordine, da una struttura prefabbricata in cemento tipo tegolo-binervato, da una prima lastra in fibrocemento con amianto abbinata ad una coibentazione in lana di vetro, alla quale era stato successivamente apposto mediante sovracopertura un secondo manto di copertura, composto da una lamiera grecata zincata e preverniciata.
L’idea della committenza è stata quella di abbinare alla rimozione dell’amianto ed alla sostituzione della vecchia copertura, l’applicazione sul manto di copertura di un sistema fotovoltaico integrato che permettesse di soddisfare appieno le esigenze della fiera stessa.
Sono stati quindi installati circa 23.000 mq di sistema di copertura Tek28 in alluminio naturale 8/10 mm., 43 km di profilati in estruso di alluminio EnerAL opportunamente sviluppati e progettati e 23121 moduli in telloruro di cadmio First Solar.
Il progetto è stato seguito in tutte le sue fasi dall’aziende Alubel insieme ad alcuni partner strategici che ne hanno permesso il compimento: Corradi Srl per l’installazione della copertura, Cei-Art e Conergy per quanto riguarda il sistema fotovoltaico.
L’utilizzo di Tek28, lastra ad alta resistenza, insieme ai sistemi in estruso di alluminio EnerAL, ha permesso di ottenere un risultato perfetto che consentisse durata nel tempo del manto di copertura, adattabilità del sistema fotovoltaico su di essa e non ultima una totale integrazione architettonica secondo i requisiti del GSE.
In particolare, il sistema in estruso di alluminio Eneral nato, progettato e certificato in occasione di questa importante opera, ha rivelato caratteristiche intrinseche di indubbia rilevanza:
- permette infatti un corretta e indispensabile ventilazione al di sotto dei moduli fotovoltaici;
- facilita il passaggio cavi: spesso questo è un elemento trascurato, ma risulta fondamentale nel caso di impianti di grandi dimensioni;
- permette l’adattabilità a pressoché qualsiasi modulo fotovoltaico;
- permette un’installazione anche non contestuale alla posa della copertura;
- grazie all’innovativo sistema di ancoraggio permette la normale dilatazione dell’alluminio.
Il completamento dell’impianto fotovoltaico e la messa in rete dello stesso a tempi record hanno permesso l’ottenimento di più alti incentivi economici: così facendo il padiglione cinque dell’ente fiera di Parma può oggi godere di un nuovo manto di copertura efficiente con integrato un impianto fotovoltaico con una potenza di ben 1.734,075 kWp.