Per i pazienti, un’illuminazione ben studiata può ridurre lo stress, migliorare l’umore e favorire il ritmo circadiano, contribuendo a un sonno più regolare e a una degenza più serena. In ambienti come le stanze di degenza, le sale d’attesa o le aree comuni, è fondamentale creare un’atmosfera calda e rassicurante, con una luce diffusa, priva di abbagliamenti e con una resa cromatica elevata, che restituisca i colori in modo naturale e fedele.
Per il personale sanitario, invece, la luce è uno strumento di lavoro. In sale operatorie, laboratori, ambulatori e reparti di emergenza, è necessario garantire un’illuminazione uniforme, intensa e priva di ombre, che consenta di svolgere attività complesse con la massima precisione. La resa cromatica, in particolare, è cruciale per distinguere correttamente i tessuti, i fluidi corporei e le variazioni di colore della pelle, elementi fondamentali per una diagnosi accurata.