Dopo 35 anni dall’ultimo evento agonistico, l’anfiteatro scaligero è tornato ad ospitare una competizione internazionale.
Duecento addetti hanno lavorato senza sosta per trasformare il tempio della lirica in un campo da pallavolo allestendo campo, platea, tribune stampa in quasi tre giorni di lavoro.
Per la città si è trattato di un banco di prova sotto il profilo dell'organizzazione di grandi eventi in vista delle Olimpiadi invernali del 2026. All'Arena andrà in scena la cerimonia di chiusura dei Giochi e quella di apertura delle Paralimpiadi.
ll progetto illuminotecnico
Per l’illuminazione adatta ad un evento di tale portata gli organizzatori si sono affidati all’esperienza quarantennale di Performance in Lighting: 56 proiettori professionali LASER+ 30con ottica ellittica da 10°x25° sono stati installati lungo il perimetro superiore laterale dell’anfiteatro, ciascuno controllato singolarmente attraverso il protocollo digitale DMX in potendo dimmerare la luce e gestendo accensioni e spegnimenti programmati per creare suggestive coreografie luminose all’inizio, negli intervalli ed alla fine della partita.
Per la prima volta PERFORMANCE iN LIGHTING ha sperimentato la formula del noleggio dei propri apparecchi, dandoli in concessione temporanea al Service illuminotecnico MeQuadro di Verona, offrendo così un servizio innovativo che va incontro alle esigenze dei player di grandi eventi.