Gli architetti Monica Castoldi e Paolo Scapoli, di Pavia, hanno scelto di puntare sull’uso del colore come elemento caratterizzante, con l’obiettivo di far risaltare i nuovi volumi architettonici in un contesto prevalentemente uniforme.
I nuovi edifici sono stati realizzati con una struttura portante in Xlam (legno lamellare a strati incrociati), una tecnologia moderna e sostenibile. Le coperture sono state realizzate con le lastre grecate Alubel 28, mentre le pareti esterne sono state rivestite con doghe verticali in alluminio Alubel Alu-Skin, con un’interasse di 20 cm.
La realizzazione delle pareti ha visto l’applicazione delle sottostrutture in acciaio zincato, di vari spessori, direttamente sulle superfici in legno. Su queste sottostrutture sono state montate con facilità le doghe Alubel, che hanno permesso di nascondere completamente gli elementi strutturali come pilastri e pluviali, ottenendo un effetto pulito ed essenziale.
Per sottolineare i volumi architettonici, sono stati scelti tre diversi colori della scala RAL: RAL 1002 (giallo sabbia), RAL 5010 (blu genziana) e RAL 3000 (rosso fuoco). Grazie all’ampia varietà di soluzioni offerte da Alubel, l’impresa incaricata dei lavori, Aeffe Lattoneria e Coperture srl, ha potuto gestire con cura ogni aspetto del progetto, garantendo una perfetta uniformità cromatica e di finitura sia per le pareti che per le coperture e le lattonerie.
La scelta dell’alluminio come materiale per il rivestimento si è rivelata strategica non solo dal punto di vista estetico, ma anche per le sue elevate prestazioni in termini di durabilità e resistenza agli agenti atmosferici, fattori particolarmente rilevanti in un ambiente come quello della pianura padana, caratterizzato da condizioni climatiche spesso avverse.
L’ampliamento delle scuole di Landriano rappresenta quindi un intervento significativo, che coniuga funzionalità, sostenibilità e un forte impatto visivo, grazie all’uso sapiente dei materiali e dei colori.