Il complesso edilizio è composto volutamente da un piccolo numero di unità abitative, solamente sei, e si sviluppa con una elegante geometria delle forme d’insieme, che deriva sia dal movimento nei fronti, che dalla contestuale linearità delle superfici. Tutti gli appartamenti sono dotati di ampi balconi e, a livello del seminterrato, di spazi di disimpegno indipendenti, che possono essere adibiti a box auto oppure a luoghi per attività hobbistiche o anche di smart working. Al di sopra dei due livelli residenziali, il terzo livello in copertura è stato allestito a terrazza, configurata ad uso privato dei singoli appartamenti.

La facciata ventilata
Per isolare gli oltre 800 mq di superfici verticali opache si è optato per una soluzione di facciata ventilata, questo sia per le alte prestazioni di efficienza energetica che per garantire la massima salubrità degli spazi abitativi. Il progettista, in accordo con la committenza, ha selezionato il Sistema Isotec Parete di Brianza Plastica.
Isotec Parete è un sistema composito formato da un pannello coibente con anima in poliuretano a elevate prestazioni isolanti (valore di conduttività termica dichiarata pari a 0,022 W/mK) con correntino metallico integrato, funzionale a creare la camera di ventilazione e la sottostruttura portante per il rivestimento di facciata, con un unico passaggio di posa. Inoltre, per il rivestimento delle volumetrie residenziali si è scelto l’utilizzo di lastre di travertino naturale, nel formato base di 36x120 cm.
“Il Sistema Isotec Parete, di cui conoscevo già la versione per la copertura. Si è rivelato ideale per la realizzazione delle facciate ventilate ad elevate prestazioni, permettendo, inoltre, di realizzare con facilità l’abbinamento con un rivestimento pesante come è il travertino. Infine, per valorizzare ulteriormente l’eleganza dell’involucro, abbiamo giocato con la contrapposizione cromatica e materica tra la tonalità chiara della pietra naturale, che riveste le facciate ventilate, e il colore scuro delle lastre in grès porcellanato dalla superficie più ruvida, utilizzate per il rivestimento delle lesene e delle pareti in corrispondenza dei vani scala” spiega il progettista.

La posa della facciata ventilata
A fine lavori è stato certificato il raggiungimento della classe energetica più alta, la A+, grazie ai numerosi vantaggi dell’intervento: la perfetta continuità dell’isolamento (assicurato dagli incastri perimetrali battentati, privo di ponti termici) le elevate prestazioni isolanti del poliuretano, le soluzioni tecniche e tecnologiche adottate per il completamento dell’involucro (infissi e finestrature di ultima generazione) e per la componente energetica dell’edificio (riscaldamento radiante a pavimento, pompe di calore ad alta efficienza).
Il Sistema Isotec Parete si posa completamente a secco, mediante fissaggio meccanico, a qualsiasi supporto portante ed è in grado di accogliere e supportare qualsiasi tipologia di rivestimento da esterno.
La posa del pacchetto di facciata - eseguita dall’impresa Sideem di Nola - ha previsto l’applicazione a secco dei pannelli Isotec Parete, spessore 80 mm e passo 400 mm montati in verticale, ai cui correntini metallici sono stati agganciati, mediante appositi morsetti, le lastre in travertino. Per i posatori una delle sfide più impegnative è stata quella di assicurare il montaggio delle lastre in pietra alla superficie in maniera uniforme. Nonostante ciò, la posa dei quasi 800 mq di facciate ventilate si è rivelata veloce: ha richiesto il lavoro di tre addetti per circa 20 giornate lavorative.
“Ormai conosciamo e installiamo il Sistema Isotec Parete da molti anni e ogni volta ne apprezziamo i vantaggi che offre in termini di velocità di posa e semplicità nella soluzione dei dettagli esecutivi” spiega Carlo Sirico, titolare dalla Sideem.