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Impianti di climatizzazione per il progetto Palestro 3
Panasonic ha risposto all’esigenza del cliente di adottare soluzioni non invasive, atte a limitare i consumi energetici e idonee al miglioramento del clima interno e a una rapida e agevole gestione del sistema.
Il progetto di student housing Palestro 3 a Torino coniuga l’attenzione verso due importanti elementi: la riqualificazione architettonica di un palazzo storico e la garanzia del comfort abitativo per gli studenti.
La linea VRF ECOiEX è infatti progettata per garantire ottime prestazioni, affidabilità e comfort anche in condizioni estreme. I diversi modelli possono operare al 100% della loro capacità anche con temperature esterne fino a 43°C, assicurando alte performance in raffrescamento in un intervallo operativo esteso fino a 52°C, con funzionamento in modalità pompa di calore efficace anche quando il termometro esterno segna i -25°C. La gamma VRF ECOi EX presenta valori SCOP e SEER eccezionalmente alti, anche in funzionamento con carico ridotto, e una notevole valutazione ESEER pari a 9.33. Grazie a questa alta performance ambientale combinata con la nuova flessibilità di configurazione, la serie Panasonic VRF ECOi EX costituisce una soluzione per riscaldamento e raffrescamento unica e dall’alto risparmio energetico.
Si sa che in un intervento di ristrutturazione ci vuole flessibilità e spirito di adattamento, e in questo, la linea VRF di Panasonic, rappresenta un valido aiuto. La lunghezza totale delle tubazioni può raggiungere un massimo di 1.000 metri, le unità interne possono essere posizionate fino a 200 metri di distanza dall’unità esterna, e infine l’unità interna può essere installata ad un dislivello pari a 50 metri quando l’unità esterna è posta al di sopra dell’unità interna.
L’attenzione rivolta verso l’impatto estetico e acustico delle unità esterne sulla struttura, ha fatto sì che le unità fossero installate su una terrazza in copertura, mascherate alla vista e insonorizzate grazie apannelli isolanti posti intorno ai prodotti.
L’intero edificio è raffrescato e riscaldato mediante 80 unità interne: modelli a parete per le camere e le cucine, cassette a 4 vie 60x60 per le zone ingresso, pavimento a vista per l’area relax e la palestra.
Comfort abitativo e gestione dei consumi sono garantiti dal comando intelligente touch screen, che permette di gestire centralmente fino a 256 unità interne. La flessibilità d’uso e la disponibilità di funzioni di risparmio energetico sono di fondamentale importanza per una gestione efficiente diuna struttura caratterizzata da flussi variabili in ingresso e uscita di studenti.
Tale soluzione consente di verificare in tempo reale lo stato operativo di tutte le unità interne ed esterne, rilevare prontamente lo stato di errore/malfunzionamento di una macchina, e selezionare le unità interne sulle quali intervenire per variare le impostazioni e programmare gli orari di accensione e spegnimento dell’impianto (per singole unità interne o per gruppi di unità interne). Tramite le funzioni di blocco e l’impostazione di intervalli di funzionamento è possibile limitare le modifiche locali ai parametri climatici che potrebbero portare a sprechi energetici (ad esempio è possibile impedire che lo studente imposti una temperatura al di fuori di un range di buon senso o che modifichi arbitrariamente la modalità operativa del sistema).È possibile, inoltre, impostare le funzioni avanzate per il risparmio energetico (ad esempio lo spegnimento automatico delle unità o la funzione di controllo on demand) e visualizzare i dati memorizzati e la distribuzione dei consumi di elettricità. Il terminale LAN del comando può essere collegato in rete, permettendo così la gestione e il monitoraggio da remoto dell’unità tramite il computer.
Quando si ha a che fare con un progetto così strutturato si deve fare i conti con il fatto che possono capitare periodi nei quali c’è necessità di far funzionare tutto l’impianto, e altri, come durante i mesi estivi o durante i weekend, in cui a funzionare sia solo una parte di esso.Ad esempio, spesso accade che i singoli alloggi possano ospitare meno studenti rispetto alla massima capienza (giorni festivi, fine settimana, camere non affittate, lunghi periodi di assenza dell’ospite). In questi casi, tramite l’impostazione “camera vuota” disponibile sul pannello di comando locale Panasonic, verrà impedito alla temperatura della camera di scendere al di sotto di unvalorescelto, compromesso tra necessità di risparmio energetico e comfort climatico per gli studenti che coabitano l’alloggio. Oltre a questi casi di parziale occupazione, a causadella già discussa variabilità dei flussi distudenti, è possibile che si verifichino dei periodi in cui alcuni alloggi rimangano sfitti o vuoti per manutenzione. I sistemi VRF Panasonic consentono di disalimentare elettricamente una o più unità interne senza interferire con il funzionamento degli altri terminali collegati allo stesso sistema, assicurando il comfort agli studenti che scelgono di rimanere e continuare ad utilizzare gli spazi personali e comuni.
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