A Osaka, in Giappone, la riqualificazione artistica dell'edificio industriale Semba Center Building a cura dell'arch. Ishimoto dona al complesso un'immagine più moderna e in sintonia con l'attività tessile.
Solo due anni fa il Semba Center Building era un complesso poco attraente simile ad un bazaar, composto da dieci edifici, sedi di compagnie tessili nel centro città, dividendo Osaka in due parti. Originariamente costruito nel XVII secolo, ed ora situato parzialmente sotto un cavalcavia, il Semba Center Building aveva ormai raggiunto un’età per cui i pubblici funzionari richiesero un suo rinnovamento per rinforzare la facciata di mattoni, prevenendo possibili danni dovuti a terremoti.
Lo studio Ishimoto Architectural & Engineering Firm, Inc, è stato selezionato per realizzare il progetto. All’architetto Ishimoto è stato affidato il compito di creare un’immagine urbana più moderna, ma allo stesso tempo mettere in luce le attività tessili che hanno sede all’interno dell’edificio. Questo ha ispirato l’idea poetica di incorporare in qualche modo una texture che avesse come soggetto il Kimono tradizionale.
Il processo di selezione dei materiali e dell’accordo sulla soluzione di rinnovamento è stato lungo, a causa della varietà di opinioni e preoccupazioni dell’associazione commercianti che rappresenta gli 800 affittuari. Fortuitamente, l’azienda manifatturiera di fibrocemento AGB, ha presentato la tecnica graphic concrete all’architetto Ishimoto proprio al momento giusto, poco prima della visita privata in Finlandia del Capo Architetto Tada.
L’interesse immediato mostrato dall’architetto Tada verso la tecnologia, ha spinto AGB e il distributore giapponese di Graphic Concrete ad organizzare subito un incontro fra l’arch. Tada e Samuli Naamanka, fondatore di Graphic Concrete, affinché mostrasse all’architetto come la tecnologia fosse già stata utilizzata in Finlandia. Samuli Naamanka in un solo giorno ha convinto Mr. Tada che graphic concrete era la giusta scelta per la nuova facciata del Samba Center Building.
Lo studio d’architettura Ishimoto ha realizzato un bozzetto del pattern Kimono, ma per la versione finale volevano un tocco più artistico. Dopo la visita di Tada in Finlandia, è stato naturale chiedere a Samuli Naamanka di disegnare il pattern finale.
“Il compito affidatomi di disegnare il Kimono pattern è stata una sfida estremamente interessante, essendo il kimono una veste giapponese molto tradizionale. Nella mia successiva ricerca ho imparato veramente molto sul kimono e le sue differenti varietà, come il Nami e l’Asanoha. Ho scoperto che ogni designer crea la sua propria variazione sul tema e che non esiste uno standard” spiega Samuli Naamanka.
Originariamente il progetto consisteva nel realizzare un design diverso per ognuno dei dieci edifici al Semba Center Building. Per ridurre i costi, sono stati selezionati sette pattern. I motivi sono stati creati usando graphic concrete e pannelli d’alluminio perforati.
“La combinazione di questi due materiali supporta le due tecniche e permette ai patterns di essere ripetuti e variati in un modo molto interessante. I primi tre pattern sono già stati completati e sono già visibili sulla facciata del Semba Center Building, mentre i rimanenti pattern saranno completati per la fine della prossima estate” aggiunge Naamanka. Samuli Naamanka ha gradito estremamente la collaborazione con Ishimoto Architectural & Engineering Firm, Inc, e tutti i dettagli del progetto sono stati di grande successo.
Il più grande ostacolo all’implementazione del progetto è stata la posizione centrale del Semba Center Building, per il quale i lavori di costruzione sono stati eseguiti parzialmente di notte.