Il museo occupa 9.500 metri quadrati di spazio progettato ad-hoc e distribuito su nove piani, ricavati dalla monumentale struttura dello storico Complesso del Silo dei Cereali. Il silo, in disuso dal 1990, si staglia a maestosa memoria del passato industriale di Cape Town, e allo stesso tempo è l'edificio più alto in Sudafrica.
Heatherwick Studio lo ha trasformato, regalandogli nuova vita.
Le gallerie e lo spazio dell'atrio al centro del museo sono stati ricavati dalla densa struttura cellulare del silo, dispiegati lungo i quarantadue tubi che compattano l'edificio. Questi sono stati sviluppati ulteriormente con un'area di 6.000 metri quadrati di spazio espositivo in 80 gallerie, un giardino scultoreo sul tetto, aree magazzino e di conservazione all'avanguardia, una libreria, un ristorante, bar e sale di lettura. Il Museo ospiterà anche Centri per un Costume Institute, Photography, Curatorial Excellence, the Moving Image, Performative Practice e Art Education..
Il progetto da 500 milioni di rand (30 milioni di dollari US) di Zeitz MOCAA, annunciato nel novembre 2013, è stato creato in partnership tra il V&A Waterfront e Jochen Zeitz, come istituzione culturale pubblica non profit nel cuore di uno dei centri culturali e storici più visitati in Africa. Situato sul bordo di uno storico porto commerciale naturale, con l'iconica Table Mountain sullo sfondo e viste spettacolari sull'oceano, la città e le cime montuose, V&A Waterfront attrae fino a 100.000 persone al giorno.
Crediti fotografici: Iwan Baan