Le luminose luci libere celebrano i 74.000 m2 di superficie interna, facilitando l’orientamento da parte dei fruitori e assicurando, al contempo, una maggiore percezione degli spazi scanditi dalla piena visuale del volume della rinnovata aula. Come scritto, la luce zenitale gioca un ruolo importante nella commessa, traendo ispirazione dall’originario oculo della cupola del Pantheon romano, cui rende omaggio nella riproposizione del nome, reinterpretata da una lama vetrata longitudinale in chiave alla volta.
Il World Trade Center Transportation Hub, conosciuto come Oculus è stato inaugurato il 3 marzo 2016. Il World Trade Center Transportation Hub avrebbe dovuto aprire nel 2015. Dopo quasi 12 anni di lavori, si stima che la struttura sia costata 4 miliardi di dollari, praticamente il doppio rispetto alle stime iniziali.
Il progetto è stato costruito dove si trovava un centro commerciale distrutto dagli attentati dell’11 settembre 2001: è composto da una struttura con due grandi ali di acciaio alta circa 50 metri da terra e con una parte interrata e sarà il terzo più grande centro di trasporto internodale della città. Si trova tra la torre 2 e la torre 3 del WTC: è stato progettato per connettere i treni Path, 11 linee della metropolitana, le quattro torri del World Trade Center, la piazza del memoriale, la Brookfield Place (ex World Financial Center) e il terminal dei traghetti Battery Park City. L’hub, l’Oculus di Calatrava, rappresenta il fulcro di questa complessa struttura, con una grande sala centrale con pavimento in marmo bianco e vari livelli che ospiteranno anche un centro commerciale di circa 21 mila metri quadrati.
Crediti fotografici: Hufton+Crow, Imagen Subliminal