WATERFRONT DI PALERMO -

L’obbiettivo del progetto di Valle 3.0 è stato quello di ricucire il rapporto tra la città e il porto, di riappropriare alle funzioni urbane affacci a mare e di mitigare il ruolo del porto come infrastruttura. Una riqualificazione che segue il modello di riconversione in ottica turistico-culturale, nonchè di rifunzionalizzazione degli spazi e degli accessi.
Nella Città di Palermo il fulcro originario del porto ha perso, nel tempo, non soltanto centralità logistico-produttiva, ma anche potere simbolico d’immagine, trasformando l’agglomerato cittadino ad esso collegato in un contesto urbano degradato. Al tempo stesso, la minore frequentazione con gli spazi portuali, protratta negli anni, ha lasciato sbiadire la familiarità che buona parte degli abitanti aveva con essi. Il porto è diventato così, in molti casi, una zona opaca.
Il progetto proposto, incentrato sul tema del rinnovamento urbano sostenibile, si propone di ricucire il rapporto tra la Città e il Porto, ricostruendo l’identità marittima della Città e ponendosi l’obiettivo di migliorare il grado di interazione tra ambito portuale e sistema urbano circostante.
L’obiettivo precipuo dell’intervento, è quindi di trasformare quelle infrastrutture rigide e impermeabili staccate dal contesto urbano, in strutture urbane permeabili e fruibili. Il progetto diventa motore di un nuovo ed innovativo sistema di relazione tra Città e Porto, che richiede che il waterfront sia riconosciuto come un ambiente disponibile ad accogliere la diversità e la varietà, diventando luogo di incontro di diverse culture.
Nazione:
Tipologia: MASTERPLAN
Progettista Architettonico: VALLE 3.0
Fine Lavori: 2024
Pubblicato su Modulo 434, dicembre 2021