WALTHERPARK -

La società di ingegneria veronese firma il progetto esecutivo in BIM per l’importante intervento nel cuore di Bolzano
Il WaltherPark, progetto viabilistico ed infrastrutturale all’avanguardia, si prefigura come nuovo luogo di incontro situato nel centro di Bolzano. In sintonia con il Masterplan per lo sviluppo urbano del capoluogo altoatesino, saranno realizzati 76 appartamenti ad uso residenziale, 34 appartamenti ad uso investimento, 90 nuovi negozi, una food hall da 4 mila mq, una zona direzionale, un hotel e  805 parcheggi.

L‘architettura è stata disegnata dallo studio inglese David Chipperfield Architects mentre Dabster Engineering ha sviluppato il progetto esecutivo in modalità BIM di tutti gli impianti del complesso, e sta curando la Direzione Lavori impiantistica, in assistenza alla direzione lavori generale, durante tutte le fasi di costruzione.


La parola chiave di questo progetto è “interconnessione”: le 2 sottocentrali di produzione dei fluidi di riscaldamento e raffrescamento sono infatti interconnesse alla rete di teleriscaldamento e teleraffrescamento creata appositamente da Alperia, che sfrutta un sistema di trigenerazione di nuova costruzione per ricavare l’energia necessaria con elevati rendimenti.
Complessivamente il WaltherPark richiede circa 7 MW di potenza di picco di riscaldamento e 6 MW di raffrescamento. L’acqua calda a 60° e fredda a 8° viene distribuita a tutte le utenze, con sistemi di contabilizzazione e ripartizione dei consumi.
I sistemi di ventilazione sono costituiti da diverse sottocentrali dove sono previste 30 unità che trattano più di 600.000 m3/h di aria; le prese d’aria, le espulsioni e i canali di distribuzione aria negli ambienti sono interconnessi fra loro, occupando più di 20 cavedi verticali e 40 bocche di lupo per raggiungere tutti gli ambienti.

L’acqua potabile viene fornita in un locale apposito, da dove viene distribuita a tutte le utenze per mezzo di una rete interconnessa di tubazioni che raggiunge tutti i sistemi di contabilizzazione.

Anche l’acqua piovana che viene raccolta dalle coperture e dalle terrazze utilizza una rete di tubazioni interconnesse fra loro per raggiungere le due vasche di laminazione poste ai piani interrati, in modo da non gravare sulle reti di scarico circostanti il WaltherPark.

Sono previste alimentazioni elettriche in BT e in MT per circa 7 MW complessivi, con circa 200 utenti interconnessi alla rete. È prevista la predisposizione per parcheggi dotati di colonnina di ricarica elettrica, sia per i residenti che per gli utenti del centro commerciale.

È prevista l’interconnessione tramite cablaggio strutturato alla rete dati; oltre alla copertura con WiFi degli spazi comuni, sono previsti cablaggi in fibra per tutti gli utenti, a partire dal locale dati dove i providers possono attestare le loro forniture.

Tutto il complesso è dotato di diversi sistemi di protezione, fra i quali il sistema di rivelazione incendio e allarme IRAI, il sistema di spegnimento a sprinkler (ad umido nelle zone commerciali e per le facciate, a secco con schiuma estinguente nelle autorimesse), il sistema idranti, il sistema di ventilazione ed evacuazione fumi SEFFC. In particolare. quest’ultimo è costituito da una rete interconnessa di canali di immissione ed estrazione aria e di ventilatori antincendio che garantiscono l’aspirazione di eventuali fumi nel caso di principio di incendio.

Il complesso rispetta le prescrizioni di Casaclima A Nature, e aspira ad ottenere la certificazione di sostenibilità LEED al livello Gold.
Nazione: ITALIA
Tipologia: MIXED USE
Engineering: DABSTER ENGINEERING
Progettista Architettonico: DAVID CHIPPERFIELD ARCHITECTS