Si tratta di un complesso residenziale da 20 appartamenti, costituito da due corpi edilizi di quattro piani ciascuno, connessi tra loro da spazi verdi e da una grande corte rettangolare. Con le sue facciate razionaliste rivestite di travertino, il nuovo isolato è subito riconoscibile nel panorama urbano variegato del quartiere. E nello stesso tempo vi si fonde con naturalezza, grazie alla particolare cura con cui sono stati studiati gli affacci su strada (dove gli ingressi sono segnalati da portali, a loro volta piccole architetture) e i percorsi pubblici al piano terreno, che donano porosità al lotto consentendone l’attraversamento. Tutti gli appartamenti godono di doppio affaccio e ampi terrazzi, e sono pensati in relazione all’orientamento, per la migliore efficienza termica e ventilazione naturale. Il linguaggio articolato e rigoroso del complesso evoca alcuni maestri del Novecento milanese, da Asnago e Vender a Gio Ponti.
Crediti fotografici: Francesca Iovene