Sul fronte principale è protetto da una striscia di verde pubblico che corre parallelo alla strada; si accede all’interno mediante passerelle sospese su un ampio scavo, il quale dà luce al piano interrato e crea un vuoto sottostante il livello zero, spazio disegnato per ospitare mostre ed installazioni. All’interno, il piano interrato ospita una tipografia e altri spazi destinati ad iniziative di vario genere; il piano terra è caratterizzato da spazi vetrati di varie tipologie, che vanno dall’open space a piccole cellule isolate. Il primo piano ospita invece spazi direzionali e di rappresentanza, intervallati da un piccolo patio interno e da una terrazza. Il complesso è costruito con elementi prefabbricati in calcestruzzo e rivestito, in copertura e sulle testate, in alluminio di colore griglio. Su tutta la copertura trovano posto un sistema di pannelli solari fotovoltaici con tecnologia amorfo policristallino, sistemati in modo da non essere visibili: in questo modo l’edificio raggiunge la quasi totale autosufficienza energetica con una produzione di circa 150 kW.
Crediti fotografici: Massimo Mariani Architetto