Il progetto, infatti, sarà rivolto a un’utenza popolare e in particolare a giovani coppie e prevede la realizzazione di 125 appartamenti con affitto calmierato distribuiti su 19 piani che godranno della presenza sui balconi di centinaia di alberi e piante delle specie più varie.
Ogni appartamento avrà una metratura di meno di 50 metri quadrati e disporrà nei suoi 4 metri quadrati di terrazzo di un albero e 20 cespugli.
Questa soluzione, che darà vita a facciate di 75 metri di altezza con 125 alberi e 5.200 arbusti e piante creerà all’interno dell’ambiente metropolitano un habitat verde per lo sviluppo della biodiversità, un vero e proprio ecosistema con oltre 70 specie vegetali differenti in grado di contrastare l’inquinamento atmosferico grazie alla capacità degli alberi di assorbire oltre 50 tonnellate di anidride carbonica ogni anno.
“Il grattacielo di Eindhoven conferma la possibilità di unire le grandi sfide del cambiamento climatico con quelle del disagio abitativo. La forestazione urbana non è solo una necessità per migliorare l’ambiente delle città nel mondo, ma l’occasione per migliorare le condizioni di vita dei cittadini meno abbienti” – ha dichiarato Stefano Boeri.
Crediti fotografici: Stefano Boeri Architetti