Si è concluso l’imponente intervento di recupero di Torre Velasca,
progettata dallo studio BBPR, tra il 1956 e il 1958. Sviluppato da
Hines, società globale di investimento, sviluppo e gestione immobiliare,
l’intervento curato dallo studio Asti Architetti riconsegna a Milano la
sua Torre restaurata e una piazza rinnovata, che ne valorizza il
contesto e ne rafforza il legame con la città.
"Il progetto dei
BBPR della Torre Velasca restituisce ancora oggi alla città di Milano la
sua grande linearità estremamente attuale: il progetto di recupero è
stato fatto non per musealizzarla ma per riportarla alla nostra
contemporaneità come un grattacielo ancora vivo. Gli elementi
linguistici originari della Torre – ovvero la pulizia cromatica,
formale, distributiva degli spazi e dei materiali - hanno permesso di
proiettare al futuro un progetto pensato negli anni Cinquanta votato
alla flessibilità e quindi alla trasformazione della propria vita nel
tempo", ha dichiarato Paolo Asti.
Mario
Abbadessa, senior managing director, head of transactions Europe &
country head di Hines Italy, sottolinea: “Con la rinascita di Torre
Velasca inauguriamo un nuovo capitolo nel percorso di rigenerazione
urbana di Milano. Questo intervento, frutto di una sinergia virtuosa tra
pubblico e privato, rappresenta per Hines la piena espressione della
nostra visione: restituire vita e valore ad un simbolo storico,
coniugando rispetto per l’identità architettonica e culturale con
soluzioni tecnologiche avanzate e sostenibili. Anima del progetto è la
nuova piazza ad uso pubblico, pensata come spazio vivo e inclusivo, che
riconnette la Torre alla città e ai suoi cittadini, trasformandola in un
nodo di relazioni, scambi e vitalità urbana. Con questi progetti
desideriamo contribuire a una città più inclusiva, in cui i luoghi
storici tornano a essere spazi di incontro e cultura”.
Iniziato
alla fine 2020, il restauro ha infatti riportato l’iconica Torre al
centro della contemporaneità, con uno sguardo al futuro. Ispirato da una
visione orientata alla creazione di una nuova destinazione da vivere,
il progetto ha rispettato il suo inestimabile valore storico, con
un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale e all’efficienza
energetica, già certificati dalla LEED Gold.
Partendo dalle
facciate, il restauro ha restituito l’autentico colore alla Torre,
caratterizzato da tonalità cangianti in grado di variare a seconda della
luce nelle diverse ore del giorno, grazie a un innovativo intonaco
creato su misura. Il progetto di rigenerazione degli interni si è
concentrato sul rispetto delle distribuzioni interne degli spazi in
linea con il disegno originario e sul recupero degli elementi originali
del design anni ’50: dai materiali ceramici artigianali ai legni
pregiati, passando per le pavimentazioni in linoleum e i dettagli
storici, come le boiserie in mogano e i lampadari a grappolo realizzati
in ottone brunito e vetro della lobby, oltre alle storiche segnaletiche
di piano.
Di natura estetica, architettonica e di consolidamento
strutturale, l'intervento, ha riguardato il restauro conservativo delle
facciate, la rigenerazione degli spazi interni e la realizzazione della
nuova piazza Velasca, donando a Milano una destinazione ad uso pubblico
nel centro storico, completamente pedonalizzata e arricchita di aree a
verde con essenze quali ulivi e magnolie, nuovi spazi di aggregazione e
arredo urbano.