TORRE VELASCA -

L'edificio, progettato nella prima metà degli anni Cinquanta da studio BBPR, è diventato recentemente oggetto di importanti lavori di restauro a firma di Paolo Asti
L’edificio è frutto di una progettazione durata quasi dieci anni e di un processo costruttivo avvenuto tra il 1954 e il 1958, anno dell’inaugurazione dell’edificio. Dopodiché, nel 2011, questo è entrato a far parte dei beni architettonici sottoposti alla soprintendenza del Comune di Milano e tutt’oggi costituisce uno dei pochissimi esempi di architettura post-razionalista brutalista non solo a Milano, ma in Italia. 

Il cantiere di restauro della Torre Velasca, a cura di Paolo Asti, sta avvolgendo l'edificio con un esoscheletro di ponteggi ricoperto poi da un telo che, con l'effetto di un trompe l'oeil, riproduce le sue caratteristiche forme. Un enorme ponteggio avvolge il corpo principale del grattacielo lasciando libera solo la parte più alta che risulta più ampia rispetto alla base della struttura. Si tratta di una torre di ventisei piani inaugurata nel 1961.

Nazione:
Tipologia: RESIDENZA
Progettista Architettonico: ASTI ARCHITETTI
Investitori: HINES ITALY
Inizio Lavori: 2020
Fine Lavori: 2023