L'edificio sarà al centro di una riqualificazione che riguarderà l’intera area circostante. Naturalmente sarà integrata anche dal nuovo progetto di Scalo Romana, connettendosi ad esso e unendo di fatto i due quartieri separati ora dello scalo ferroviario dismesso.
La torre cilindrica e rastremata avrà una pianta circolare e prevede i primi 12 piani ad uso uffici e uno Sky Garden a 60 metri di altezza aperto su uno dei suoi lati. Seguiranno altri 10 piani di uffici ed un belvedere, accessibile dal pubblico, posto sulla sommità della torre.
Per la riqualificazione del contesto sottostante il disegno si è arricchito grazie alle richieste e alle proposte dei residenti: davanti alla chiesa di Sant’Andrea sorgerà un sagrato, mentre all’incrocio con via Salmini si creerà una piccola piazza.
La fase progettuale è conclusa e la Torre Faro verrà sviluppata in tempo per i Giochi olimpici del 2026.