In parte museo, in parte ponte e in parte scultura, "The Twist" è stato progettato da Bjarke Ingels Group (BIG) e rappresenta il primo progetto dell'azienda in Norvegia: la struttura non solo consente ai visitatori di attraversare da una sponda all'altra, ma è anche in grado di ospitare un programma internazionale di mostre d'arte contemporanea. Un lungo ponte coperto vetrato, leggermente ritorto e avvolto su se stesso; per l’esterno BIG ha scelto di realizzare la forma scultorea combinando pannelli in acciaio inossidabile spazzolato a pannelli vetrati, rivestiti con una pellicola riflettente UV per proteggere le opere d’arte del museo. "Ovunque guardi, vedi archi e curve, spirali di fibonacci e forme di sella, ma quando guardi più da vicino ti rendi conto che tutto viene creato da linee rette - fogli diritti di alluminio, tavole dritte di legno", commenta Ingels. "Una scultura organica espressiva composta da elementi razionali ripetitivi."Concepito come un "percorso continuo nel paesaggio", entrambi i lati dell'edificio fungono da ingresso principale: da sud, i visitatori entrano attraverso uno spazio a doppia altezza fino all'ingresso nord; al contrario, gli ospiti che arrivano da nord entrano in uno spazio panoramico con vista sul mulino del sito e sul paesaggio circostante. I diversi tipi di luce diurna che entrano attraverso le finestre di vetro curve creano tre gallerie distintive: un'ampia galleria illuminata naturalmente con vista panoramica sul lato nord; una galleria alta e scura con illuminazione artificiale a sud; e, nel mezzo, uno spazio scultoreo con un filo di luce ambientale.La mostra inaugurale curata da Guy Robertson e prodotta da Kistefos in collaborazione con la tenuta di Howard Hodgkin e Martin Creed, è rimasta aperta fino al 17 novembre 2019.