THE REACH -

Chiamato The Reach, l'espansione al John F Kennedy Performing Arts Center comprende 6.689 metri quadrati di spazio interno, quasi tutti nel sottosuolo
Il progetto “The REACH”  comprende tre padiglioni in cemento bianco costituiti da pannelli in titanio che si adattano al paesaggio, e che curvano delicatamente per catturare la luce naturale per l'interno. Sebbene tutti diversi nella forma, i tre padiglioni sono collegati attraverso la loro geometria, la superficie rigata: questa strategia crea un linguaggio di forme, delle sezioni coniche e  un'acustica che riecheggia attraverso i padiglioni, avvolgendo lo spazio e disperdendo il suono all'interno. La luce naturale viene distribuita in tutti gli spazi tramite vetro traslucido, trasparente e curvo: attraverso l'incisione del vetro e il rivestimento di pellicole bianche traslucide tra gli strati, le superfici luminose diffondono la luce in profondità all'interno e brillano verso l'esterno di notte. Le finestre sono posizionate per offrire una vista completa sull'interno, incoraggiando la curiosità e l'interazione dinamica. 
Gli spazi interni hanno pavimenti in cemento, pareti bianche e spazi luminosi. I muri sono rivestiti in "calcestruzzo increspato" progettato dallo studio. Altri materiali all'interno sono il legno di ciliegio e i pavimenti in legno di frassino ebanizzato, mentre gli spazi per le esibizioni presentano pavimenti in abete Douglas e Marley, porte e mobili in legno di ciliegio. Con The REACH, il collegamento diretto del Kennedy Center con il fiume Potomac è finalmente raggiunto, oltre 50 anni dopo che è stato perso nel progetto iniziale di Stone. Un nuovo ponte pedonale, che sembra galleggiare sul parco, consente un facile accesso da e verso il Rock Creek Trail e il lungomare di Georgetown.
Tipologia: CULTURA ED EVENTI
Progettista Architettonico: STEVEN HOLL ARCHITECTS
Status: REALIZZATO
Inaugurazione: 2019