Gli interventi del progetto sono stati: la sopraelevazione di due piani dell’edificio esistente; il rifacimento di tutte le facciate dell’edificio esistente, inclusi i fronti verso la corte interna e quelli del corpo basso; la riqualificazione dell’attacco a terra , con portici su viale Liberazione e una pensilina su via Melchiorre Gioia; la realizzazione di nuovi spazi a terrazzi sia in copertura sia al di sopra del corpo basso all’interno della corte.
Inoltre, per ottenere la massima capienza di postazioni, è stata realizzata una razionalizzazione del layout interno degli uffici; la riqualificazione del sistema impiantistico dell’edificio, attingendo a fonti rinnovabili e a sistemi ad alte prestazioni e bassi consumi ha permesso il raggiungimento della classe energetica A e la certificazione Leed Silver.
Il nuovo edificio direzionale presenta soluzioni radicalmente differenti per quel che riguarda la configurazione delle facciate (dimensioni, serramenti, tipologie di vetri) e valorizza il tema dell’angolo che risponde all’ importanza della costruzione del nuovo contesto di Porta Nuova.