L’edificio, che si sviluppa su un’area di 614 metri quadrati, si caratterizza per la sua innovativa facciata “pixelata” in parte ricoperta da vegetazione.
Le sporgenze irregolari della struttura, realizzate con l’intento di richiamare i balconi in ferro che un tempo venivano costruiti in questa regione per massimizzare le viste verso l’esterno e lo spazio dell’abitazione, permettono di offrire agli ospiti un panorama unico e senza ostacoli sullo skyline di Hong Kong mentre il “muro verde”, che riveste l’edificio quasi come un basamento, si propone di collegare ulteriormente l’hotel con il paesaggio storico cittadino e offrire più verde a livello stradale.
Il progetto ha vinto il premio LEAF Awards 2018 nella categoria best tall building project ed è stato inoltre elogiato come miglior edificio sostenibile al Blueprint Awards 2018.
Crediti fotografici: Aedas