L’impianto, commissionato dalla società di gestione locale dei rifiuti Kara/Noveren, è caratterizzato da una ciminiera alta 97 metri che dialoga con la cattedrale gotica della città e da un rivestimento a doppia pelle: quello interno costituisce la protezione climatica e quello esterno in alluminio è trattato con fini estetici.
Il rivestimento esterno di colore bruno, realizzato in lamiera grezza di alluminio, è disseminato in modo irregolare di fori ottenuti al taglio laser che si infittiscono sulla torre della ciminiera.
La facciata retroilluminata nelle ore notturne, contrariamente a quanto accade per i complessi industriali, illuminati dall’esterno per ragioni di sicurezza, trasforma il termovalorizzatore in un landmark urbano che diventa simbolo della produzione di energia.
Crediti fotografici: Tim Van de Velde