La nuova Stazione Marittima sarà caratterizzata da un design flessuoso a ricordare un’onda marina. Un’ampia copertura ondulata, infatti, ne segnerà il profilo facendo della leggerezza il proprio punto di forza, grazie alla trasparenza del vetro e ai volumi della spina tecnica interna che non superano i 3,50 metri e non toccano mai la copertura. La scelta di utilizzare cluster di pilastri a cavalletto, inoltre, permetterà di aggiungere ancor più levità e di ridurre l’ingombro a terra. In questo modo, l’andamento curvilineo della copertura sarà ugualmente percepibile e darà vita a uno spazio plastico e articolato caratterizzato dalla presenza di un soffitto in legno caldo e accogliente.
La scelta di realizzare la struttura interamente a secco, inoltre, permetterà alla struttura di sorgere in tempi molto rapidi senza effettuare scavi: la struttura portante, infatti, sarà inghisata direttamente alla banchina del porto per mezzo di tasselli chimici, un’operazione possibile grazie all’utilizzo del legno lamellare che apporterà contemporaneamente leggerezza e resistenza alle azioni sismiche.
Infine, la Stazione sarà elemento vivo della città anche durante il periodo invernale, nella bassa stagione sarà infatti utilizzata soprattutto dai messinesi che potranno usufruire dello spazio centrale della City Lobby: un’area polifunzionale destinata a mostre, eventi e convegni, con una capienza di circa 250 persone, che ospiterà anche un ristorante direttamente affacciato sul bacino del porto. La realizzazione di questo importante progetto apporterà nuova linfa in termini di marketing territoriale e di business per il settore commerciale cittadino permettendo al flusso di passeggeri in transito con le navi, oltre 500.000 l’anno, di visitare le attrattive culturali di Messina piuttosto che essere dirottato, senza l’occasione di sosta, verso le mete turistiche più famose della Regione.
Crediti fotografici: ODB – Ottavio di Blasi & Partners