Situato sopra un altopiano affacciato sul lago “Flötscher Weiher”, nelle vicinanze del paese Naz-Sciaves, vicino a Bressanone, l’edificio ricorda una residenza signorile immersa nel verde con profonde logge che creano ambienti aperti ampliando otticamente le camere dell’albergo verso l’esterno e intensificando la connessione di quest’ultime con la natura.
La nuova parte costruita mantiene l’apparenza nobiliare dell’edificio grazie a un nuovo intonaco color terra e a una nuova chiara struttura orizzontale in legno.
Questa facciata lignea, così come la sua ruvida superficie, traggono ispirazione dal contesto paesaggistico in cui l’Hotel è immerso.
Il rapporto con il lago, invece, viene messo in primo piano grazie alla costruzione di un nuovo centro benessere. Quest’ultimo si collega volumetricamente con il paesaggio retrostante aprendosi con i suoi tetti inclinati a una falda, i relativi pergolati e le ampie finestre verso il paesaggio circostante, focalizzando le viste sul panorama e sul lago e trasmettendo la sensazione di trovarsi un grande parco.
Il dialogo tra architettura e natura è molto forte anche grazie a un interior design studiato ad hoc: i tetti verdi inclinati del centro benessere possono essere utilizzati per varie attività, al contempo queste aree confluiscono naturalmente nel verde circostante. La piscina, invece, dotata di un infinity edge, si collega al lago creando l’illusione che i due elementi in realtà siano di fatto un unicum.
Crediti fotografici: Alex Filz