Una parte importante del progetto ha riguardato lo studio della facciata che riprende la scansione della sede esistente, aggiornandola in termini di materiali e di innovazione cantieristica. Il nuovo magazzino, infatti, è rivestito di 'scaglie' in alluminio, studiate dalla produttrice Prefa per garantire un rapido montaggio: le scaglie, infatti, grazie a un listello di fissaggio integrato e a scomparsa, possono essere prosate direttamente con 4 viti di supporto. La filosofia alla base di questa facciata cammina insieme a quella relativa alla struttura: sia il legno, infatti, che l'alluminio possono essere riutilizzati a fine vita. Gli elementi costruttivi che compongono il nuovo magazzino Rothoblaas, infatti, potrebbero potenzialmente essere smontati e rimontati altrove, in un'ottica di circolarità e di contenimento dell'impatto ambientale. Filosofia che, del resto, è già stata messa in atto per alcune componenti della sede originale che sono state eliminate per far spazio al nuovo magazzino.
Oltre alla sostenibilità del legno, anche l'alluminio della facciata è un esempio di architettura verde: si tratta, infatti, di un materiale ecologico e riciclabile al 100% e, grazie al suo lungo ciclo di vita, assicura il contenimento nell'uso di risorse.
Crediti fotografici: Monovolume