L’edificio si presenta all’esterno come un volume di pietra compatto, una cortina muraria lungo la quale cesure verticali si aprono a tutta altezza incorniciando vetrate che lasciano intuire gli spazi interni a chi percorra la strada adiacente. La planimetria dell’edificio disegna una corte interna triangolare, parzialmente pavimentata, che costituisce il fulcro sul quale si affacciano uffici e percorsi interni. Il disegno della corte vetrata è definito dai profili del Sistemacciaio in corten di Secco Sistemi, il cui ridotto spessore ha consentito di ridurre l’ingombro della struttura metallica, massimizzando di conseguenza l’apporto luminoso all’interno dell’edificio. Gli stessi profili, utilizzati sulle facciate esterne a incorniciare le fenditure verticali, riprendono con il colore brunito del metallo le cromie della terra rossa senese, costituendo un ulteriore elemento di dialogo con il paesaggio.
Crediti fotografici: Riccardo Butini Architetto