L’edificio industriale ha una facciata anonima di circa 120 m. di lunghezza e nessun elemento di identificazione; le uniche presenze sono una scala di sicurezza e due portoni carrabili.
Il progetto consiste in una struttura a torre che ingloba la scala di emergenza esistente e che diventa l’elemento portante per le due pensiline che proteggono gli ingressi.
L’elemento costruttivo/strutturale non è più solo lo strumento per la soluzione di problemi funzionali ma diventa esso stesso elemento di comunicazione sia di giorno che di notte; la torre infatti riassume in un unico elemento la funzione di protezione degli ingressi e della scala di sicurezza ed è al contempo l’elemento di riconoscibilità del complesso industriale comunicando la qualità tecnologica delle sue produzioni: i cuscinetti a sfera.
La struttura è alta 24 m. ed è rivestita con un tessuto in acciaio inossidabile costituito da trama in tondini di 3 mm e trefoli in cavo. Dalla torre partono gli stralli che reggono le due pensiline in acciaio inox e vetro rispettivamente lunghe 12 e 24 metri.
Crediti fotografici: OTTAVIO DI BLASI & Partners