La realizzazione della scuola per l’infanzia e dell’adiacente piazza pedonale sono stati pensati con l’obiettivo, non solo di fornire un edificio scolastico a servizio dei bambini del quartiere periferico di Bisceglie ma, anche con lo spirito di creare occasioni di interazioni sociali tra i residenti.
La scuola si pone come un vero e proprio modello di sostenibilità, l’attenzione agli aspetti ambientali si rileva sia nell’impiego di materiali sostenibili che nell’adozione di sistemi di edilizia passiva. Il corretto orientamento degli ambienti, la peculiare forma dell'edificio, la presenza della corte aperta centrale che favorisce l'illuminazione e la ventilazione, i pacchetti di isolamento dell'involucro e le vetrate dotate di vetro-camera e controllo solare, danno vita ad un edificio ad energia quasi zero (nZEB).
ll sistema costruttivo in setti portanti in muratura, è stato scelto per la specificità di materiale ecosostenibile, per le caratteristiche di isolamento ed inerzia termica e per gli elevati livelli di protezione antincendio e di sicurezza sismica.
La carbon footprint dell'edificio e il consumo energetico complessivo sono stati ridotti grazie all’uso di fonti di energia rinnovabile. Se un sistema geotermico è utilizzato per il contributo termico gratuito dal terreno, riduce la necessità di energia termica elettrica, l'elettricità e l'acqua calda sanitaria sono invece prodotte attraverso pannelli fotovoltaici e solari collocati sul tetto dell’edificio.
È costante la ricerca di creare una relazione profonda e metaforica con Madre Terra, come si evince dalla presenza nel cortile centrale dedicato ai giochi, di piante e alberi autoctoni per ricostruire il paesaggio naturale tipico della regione.
Crediti fotografici © Alessandro Peralta - Ales&Ales