L’intervento, frutto di un concorso del 2008, ha previsto la realizzazione di nuovi volumi bianchi, caratterizzati dalla marcata irregolarità dell’intonaco, che abbracciano l’antica scuola elementare, costruita agli inizi del Novecento, dando vita a una corte organizzata attorno a un vecchio albero di ippocastano dove storico e contemporaneo si fondono insieme pur esprimendo la propria individualità.
Un motivo di foglie in acciaio, dalla dimensione fortemente ingrandita, evoca la presenza del monumentale ippocastano e avvolge i nuovi volumi donando loro carattere e unicità in un interessante gioco di positivi e negativi.
Gli interni sono stati concepiti secondo il modello del total learning landscape: lo spazio, infatti, si trasforma esso stesso in strumento dinamico di apprendimento nel quale sperimentare la socialità, il confronto e lo scambio, in un’ottica di didattica collaborativa.
Ambienti aperti e luminosi, spazi di incontro informali e i corridoi diventano ambienti per l’apprendimento in un progetto fluido disegnato per favorire i concetti di comunità e condivisione.
Anche qui torna il motivo di foglie stilizzate che si posano sulle pareti in cemento grezzo che accompagnano il rivestimento in legno, materiale principale della realizzazione, creando un’atmosfera calda e accogliente.
Crediti fotografici: Oskar Dariz