Scuola Catullo -

UN EDIFICIO SCOLASTICO NZEB, CHE UTILIZZERÀ PRINCIPALMENTE ENERGIA RINNOVABILE. UN INTERVENTO CHE GUARDA AL FUTURO, CON SPAZI ACCOGLIENTI E FUNZIONALI, AL PASSO CON LE NUOVE TECNOLOGIE.
“Abbiamo progettato la nuova scuola, sviluppando l’idea iniziale che nasceva attorno a una visione unitaria, olistica della persona e della vita scolastica, come di un unico organismo seppur complesso, ma integrato tra le varie componenti, fisiche, mentali, emotive, relazionali, intime e comuni. Abbiamo immaginato un edificio scolastico aperto al futuro, pronto ad accogliere nuovi metodi di insegnamento e nuovi strumenti didattici; ci siamo impegnati a trovare architetture al servizio di nuove forme di organizzazione, realizzando spazi in grado di facilitare il rapporto tra insegnanti e bambini, fra scuola e famiglia, fra famiglie e comunità locale. Nella convinzione che la scuola debba essere sempre di più un luogo in cui si integrano relazioni, spazi, componenti architettoniche, informazioni, tecnologie, uno spazio educativo con un ruolo formativo decisivo per la maturazione delle persone.” Polistudio AES.
La scuola Catullo è un progetto innovativo, realizzato con sistemi costruttivi ed impianti all’avanguardia a basso impatto ambientale. Si è trattato di un appalto di partenariato pubblico-privato che ha previsto la progettazione, l’esecuzione, la gestione e la manutenzione dell’opera da parte delle imprese per i successivi 20 anni.

Una progettazione integrata
Polistudio si è occupato della progettazione architettonica, studiando l’organizzazione spazio-funzionale, il rapporto fra gli spazi esterni e il contesto urbano. La progettazione multidisciplinare e la modellazione in BIM hanno permesso di ottenere un prodotto progettuale particolarmente evoluto, garantendo elevati standard di controllo sin dalle prime fasi di sviluppo dell’edificio. Nel progetto sono state impiegate energie e risorse naturali, seguendo criteri di massima sostenibilità (A4 NZEB).

L’edificio scolastico
Nella primavera del 2021 è stato demolito l’edificio preesistente per lasciare spazio alla nuova scuola. La nuova struttura è stata realizzata completamente in legno con spazi flessibili e modulari, sviluppata secondo i principi della rigenerazione urbana sostenibile.
La struttura in legno lamellare con sistema costruttivo con tecnologie a secco ha permesso una rapida realizzazione della scuola, una maggiore salubrità degli ambienti, importanti prestazioni di isolamento termo/acustico e alte prestazioni di risparmio energetico.
Le scelte progettuali sono state dettate anche dall’approccio alla didattica scelto dall’amministrazione comunale e dalla dirigenza scolastica. Per questo si è optato per spazialità versatili e flessibili, spazi polifunzionali e multicentrici in alternativa a quelli tradizionali unidirezionali, da sempre pensati per ospitare prevalentemente lezioni frontali. Ogni ambiente è diventato luogo dove si può apprendere: corridoi per lavori in piccoli gruppi, atri per la condivisione di esperienze, cortile per la realizzazione di attività creative.
La superficie della scuola Catullo è di 1.077 m2 ed è in grado di ospitare 125 studenti. La scuola è suddivisa in tre blocchi edilizi distinti, legati tra loro e allo spazio esterno in maniera organica. Il progetto è un mix di forme organiche e volumi puri. Si identificano chiaramente il grande volume di ingresso sul fronte strada, la palestra e il blocco aule. La palestra, grazie ai suoi servizi ed a un’entrata dedicata, potrà funzionare autonomamente rispetto all’orario scolastico. Nel blocco dei servizi generali, disposto su due piani, è presente l’entrata principale. Dall’ingresso principale si accede alla sala polifunzionale, un ambiente su due livelli affiancato da una gradinata che, grazie a una parete mobile, può formare uno spazio unico con la mensa. Gli altri locali al piano terreno sono collegati dal corridoio che mette in comunicazione la sala polifunzionale con le aule, la palestra e con due ingressi di servizio.

Una scuola flessibile e modulabile
Nella scuola di via Catullo sono previste cinque aule con conformazione architettonica a forma di fiore e pareti mobili. Ogni padiglione costituisce una classe ed è modulabile e accorpabile con l’utilizzo di pareti scorrevoli. Le ampie finestre e l’orientamento dell’edificio, lo rendono particolarmente luminoso. Il piano primo è dedicato ai docenti e ad un’aula/laboratorio, anche questa modulabile nello spazio e nella funzione. Esternamente a ciascuna aula sono previste delle zone pavimentate con doghe di legno, uno spazio didattico esterno coperto da una tensostruttura pensate per ospitare lezioni all’aperto. Inoltre, è presente una serra per i lavori di laboratorio ed un campo da gioco multifunzionale per attività sportive e ludiche. La palestra è collocata nella parte opposta delle aule per una superficie di circa 400 mq e si apre direttamente sul giardino, creando un collegamento con le aree gioco esterne. Grazie ai suoi servizi ed a un’entrata dedicata, funziona autonomamente rispetto all’orario scolastico.

Luce: protagonista del progetto
La luce naturale irradia gli ambienti durante tutta la giornata. Il sistema d’illuminazione artificiale lavorerà in sinergia con l’apporto della luce naturale, con l’utilizzo di tecnologie che renderanno possibile mantenere costante, durante l’intero arco della giornata, la luminosità interna agli ambienti.
Nazione:
Tipologia: ISTRUZIONE
Progettista Architettonico: POLISTUDIO A.E.S.
Status: REALIZZATO
Pubblicato su Modulo 439 - Ottobre/Novembre 2022