In questo mondo progettato da RCR Arquitectes, il blocco dell’edificio si sviluppa intorno ad una corte ospitante un parco giochi per i bambini e alcuni spazi per la lettura all’aperto. L’obiettivo perseguito dai progettisti, infatti, è stato quello di dar vita ad un progetto socialmente dinamico, dal programma vario e capace di rivitalizzare un’area urbana periferica.
Il progetto risulta ben integrato nel contesto. La sua tensione verticale rispecchia lo sviluppo in altezza degli edifici circostanti ma permette all’edificio di mantenere la sua indipendenza figurativa.
Gli interni invece si distinguono per un elemento particolare: la luce. All’interno della biblioteca si percepisce quanto essa sia stata trattata dagli architetti come elemento plastico e modellabile; nelle sale di lettura e negli spazi di connessione infatti, viene modellata con particolari brise soleil verticali che contemporaneamente conferiscono alla facciata una scansione ritmica e sempre dinamica. Attraverso questo sistema la luce del sole illumina sufficientemente l’interno della struttura negli spazi lettura senza però essere pericolosa per la conservazione dei libri.
A svolgere la stessa funzione di filtro è la corte interna dove le alberature modulano la luce all’interno degli ambienti che qui si affacciano. Essa è stata concepita come un vero e proprio spazio pubblico per la coesione sociale. Un piccolo parco dove è possibile migliorare il rapporto tra i bambini che giocano e gli anziani in cerca di riposo.
Crediti fotografici: Hisao Suzuki, Eugeni Pons