La stazione dialoga con i due differenti caratteri della città: a nord, con un tessuto urbano a scala ridotta, e a sud, con il moderno centro direzionale della città.
I progettisti hanno deciso quindi di realizzare due fronti differenti: a nord con una facciata vetrata dalla geometria modulare a cuspide ripetuta per l’intera lunghezza, a sud con una grande copertura a sbalzo di trenta metri rivestita in acciaio inox.
La nuova piazza antistante al fronte sud, Stationsplein, è uno spazio pubblico libero dal traffico che ospita al piano interrato un parcheggio per 750 auto e 5.200 bicilette. Per poter ampliare lo spazio urbano della piazza, le fermate dei tram sono state collocate sul lato est.
La hall della stazione, naturale prolungamento della piazza grazie all’utilizzo della stessa pavimentazione in porfido, è caratterizzata da tamponamenti in vetro che ne permettono l’illuminazione.
La copertura di questo spazio, caratterizzata da un profilo a saetta, ha un rivestimento esterno di lamiere aggraffate e saldate di acciaio inox e un sottostante strato di isolamento sostenuto da lamiere grecate appoggiate a travi reticolari di acciaio, con una luce di 70 metri e un’altezza di 4 metri, rivestite all’intradosso con pannelli di cedro rosso.
Alla stessa quota urbana, la hall si prolunga nell’area commerciale, con negozi, ristoranti e uffici, fino all’ingresso nord.
Al livello superiore si trovano le banchine ferroviarie, riparate da una copertura in vetro con pannelli fotovoltaici integrati, mentre al livello inferiore si accede alla stazione della metropolitana.
Crediti fotografici: Mvsa Architects