Rigenerazione dell'ex caserma di Cavalleria Vittorio Emanuele II -

In uno dei luoghi più simbolici della città prende forma una nuova visione urbana che unisce servizi, cultura e socialità, restituendo valore a uno spazio che per decenni è stato al tempo stesso memoria, occasione mancata e attesa collettiva. È in questo scenario che è stato presentato il masterplan per la rigenerazione funzionale dell’ex complesso militare, un progetto che guarda al futuro di Voghera con ambizione e responsabilità.
Il progetto, affidato dal Comune allo studio Stefano Boeri Interiors fondato dall’architetto Stefano Boeri con l’architetto Giorgio Donà, ha l’obiettivo di restituire vita e funzione al grande complesso storico, offrendo una risposta concreta alle esigenze della comunità. L’intervento mira a trasformare la struttura di 45.060 mq – costruita nella seconda metà dell’Ottocento – oggi solo parzialmente utilizzata, in un nuovo polo pubblico accessibile, costruito su principi di sostenibilità, inclusione e innovazione. Con questo progetto, Voghera avvia una trasformazione che nei prossimi anni restituirà alla città uno dei suoi luoghi più rappresentativi: un investimento in servizi, cultura e coesione sociale che ridisegna la qualità della vita delle prossime generazioni. Il masterplan, nato da un ampio percorso di ascolto della cittadinanza, propone la trasformazione in un vero e proprio “edificio-città”, capace di riunire al proprio interno funzioni pubbliche, servizi, istruzione, cultura, musei, socialità e benessere. Attraverso una nuova distribuzione degli spazi e interventi mirati di manutenzione e ristrutturazione sugli edifici esistenti (uffici comunali, Biblioteca Ricottiana, Museo di Scienze Naturali, Museo Storico, Archivio Comunale, Scuola Media Pascoli), il complesso diventerà un polo integrato orientato alla qualità della vita urbana. Accanto alle funzioni pubbliche, il progetto prevede il rafforzamento dei servizi alla persona, spazi di incontro per famiglie, realtà associative e mondi giovanili, rispondendo ai bisogni di una popolazione in evoluzione, segnata dall’invecchiamento e da una crescente diversità culturale.
Progettista Architettonico: