Gli interni sono stati riconfigurati, con la rimozione dal cuore dell’edificio del sistema di scaffalature a quattro piani e dei pavimenti da esso sostenuti. Nello spazio ricavato, al piano terra è stata creata un’ampia sala lettura, che riceve luce attraverso un’apertura verso la Great Hall sovrastante, una delle molte sale storiche ristrutturate. Inoltre, al piano terra trovano posto anche la Shakespeare Hall, anch’essa restaurata, una sala per esposizioni interattiva e un nuovo bar.
La circolazione verticale è stata progettata in modo tale da connettere ogni piano con la sala del comitato. Il soffitto originale cassettonato è mantenuto, ma questo unico ambiente del secondo piano è stato convertito in una serie molto flessibile e versatile di sale meeting. Al terzo piano, invece, sono stati collocati i locali di servizio e uno spazio destinato allo studio.
Questo progetto di recupero fa parte di un più ampio intervento incentrato sul restauro dell’intero complesso del Municipio di Manchester. Ne fanno parte, oltre al rinnovo di un’estensione del Municipio, la dibattuta Library Walk dello studio Ian Simpson Architects ed alcuni interventi in St Peter’s Square.
Crediti fotografici: Ryder Architecture