RESIDENZE MARIA CURIE
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Il progetto si inserisce nell’ambito del programma di riqualificazione di tutto il quartiere.
Il nuovo edificio, a forma di “U”, offre posti in camere doppie, minialloggi (attrezzati per persone con disabilità motoria) destinati a ospitare una persona e camere singole o doppie in appartamenti da 2, 3 o 4 persone, con servizi igienici e zona giorno (living e cucina a vista) in comune. Oltre agli spazi puramente residenziali l’edificio è dotato anche di numerosi ambienti collettivi per lo svago, lo studio e la socializzazione. La struttura offre 213 i posti letto in 77 appartamenti ricavati nell’edificio di proprietà del Comune di Milano, che lo ha dato in concessione per trent’anni all’ateneo. Il 60% dei posti è riservato a chi ha la borsa del “diritto allo studio“. L’edificio si sviluppa su 8 piani più seminterrato, con sale studio ai piani, palestra, lavanderia, sala giochi, sala video, sala musica e area break. Lo studentato nasce da un intervento di riqualificazione di un vecchio stabile Aler abbandonato, costruito in parte nel 2012 e mai completato, rimasto solo con la struttura in cemento armato. Per avviare la residenza, Regione Lombardia e ha investito oltre 2 milioni e ha contributo con 1,9 milioni con gli spazi che saranno destinati a uffici comunali. Grazie alla collaborazione con Politecnico e Comune, il progetto di completamento è stato finanziato dal Miur e ora contribuisce a buon diritto alla rigenerazione di questa area urbana.
Crediti fotografici: Studio Amati
Nazione: ITALIA
Tipologia: RESIDENZA
Progettista Architettonico: STUDIO AMATI
Status: REALIZZATO
Inaugurazione: 2023
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