COMPLESSO RESIDENZIALE BASKET -

Primo progetto realizzato da Ofis Arhitekti oltre i confini nazionali in seguito ad un concorso internazionale, il complesso residenziale Basket si affaccia su un’area di eccellenze architettoniche nella nuova espansione parigina.
Il progetto delinea il “waterfront” di una distesa di oggetti iconici, consolida i margini del Parc de la Villette e intensifica il perimetro della roccaforte culturale imponendo una volumetria a lama. 
Lunghe 200 metri, larghe 11 e alte 29, le residenze studentesche sono suddivise entro due blocchi della dimensione di 30 e 65 metri separati da uno spazio comune e si orientano parallelamente al Boulevard Periferique e al lato ovest dell’intervento di riqualificazione urbanistica dei primi anni 90. 
Tutte godono di una vista aperta sul parco e beneficiano della panoramica della cittadella antistante: lunghe e strette, le cellule abitative sono disposte trasversalmente, occupando l’intero spessore del corpo di fabbrica con un duplice affaccio est-ovest.  
Serviti da una hall collocata nell’intervallo tra i due edifici, i monolocali sono dotati di servizi privati, bagno e cucina, di una loggia coperta e di un ingresso ad occidente lungo la spina distributiva. Ogni nucleo include il necessario in termini di arredi e fornitura, di spazi interni ed esterni: una delle pareti divisorie ospita un mobile lineare con angolo cottura, una libreria e un guardaroba, mentre la superficie dell’appartamento trova la sua naturale estensione nelle terrazze del prospetto orientale. 
Le logge addizionate in legno declinano una molteplicità di funzioni, esigenze, usi: garantiscono il controllo dell’illuminazione, assicurano il mantenimento del confort termico, stabiliscono un ritmo crescente all’involucro del progetto di housing sociale.  
La medesima articolazione del fronte è perseguita nel lato ovest, dove il corridoio lineare è delimitato da lamelle in legno poste orizzontalmente in grado di fornire un supporto ideale per la crescita di piante rampicanti. 
Complessità formale e dinamismo conformano dunque tanto la pelle del complesso residenziale quanto la disposizione dei volumi: la loro pausa assicura permeabilità e porosità visiva e l’intervallo corrisponde ad un giardino articolato su più livelli che forma il tessuto connettivo tra i due corpi. 
Ecocompatibilità in termini di materiali e consumi energetici sono le strategie messe in atto dai progettisti per assecondare il cosiddetto “Piano di Parigi”, che prevede la produzione, in ambito edilizio, di un minimo del 25% di energia pulita. La volontà di contenere il fabbisogno annuo del complesso residenziale – non solo per soddisfare i requisiti imposti dal regolamento locale, ma per realizzare un modello abitativo che si avvicini il più possibile ai parametri di edifici ad impatto zero – si è tradotta nell’inserimento di un parco fotovoltaico sulla copertura, nello studio minuzioso delle stratigrafie dell’involucro esterno, nell’adozione delle logge esterne descritte. 
Disposti sul tetto piano ed orientati a sud, i pannelli monocristallini garantiscono infatti una percentuale doppia rispetto a quella prevista dagli indici riportati e assicurano l’uso di fonti rinnovabili mentre il pacchetto murario perimetrale introduce un duplice strato di isolante a drastica limitazione della trasmittanza termica. Al fine di preservare gli esigui valori di quest’ultima, i vetri impiegati negli ambienti di soggiorno sono tripli: moderano la dispersione di calore e divengono una barriera acustica ottimale contro i rumori circostanti. 

Crediti fotografici: Tomaz Gregoric
Nazione:
Tipologia: RESIDENZA
Progettista Architettonico: OFIS ARHITEKTI
Status: REALIZZATO
Inaugurazione: 2013