RESIDENZA PRIVATA -

Il lotto si inquadra in una zona d’espansione estensiva degli anni Sessanta caratterizzata da edifici mono o bifamiliari con piccoli giardini.
In questo contesto si è puntato a progettare condizioni d’abitabilità di notevole livello, sia nelle scelte distributive, che nelle tecnologie da adottare per raggiungere il massimo comfort abitativo e la certificazione finale in classe Casaclima A.  
L’architettura coniuga l’idea di volume apparentemente monolitico con fronti interni aperti a linee spezzate, individuando ambienti di grande luminosità che accentuano visuali e spazi. 
L’intervento è realizzato con struttura in legno rivestito sull’esterno, con parete ventilata, in lastre di Laminam di un metro per uno spesse 3 mm. 
Con questo progetto, si è puntato a connotare le residenze qualitativamente come vere e proprie ‘ville’, per il tipo di relazioni spaziali, la ricerca di luminosità, l’orientamento ottimale. Fondamentale è stata la scelta dei materiali e delle tecnologie utilizzate, ovvero legno per la struttura (tranne l’interrato in c.a.) e bronzo per gli infissi, ceramica ultrasottile dai toni grigio-nero per il rivestimento delle pareti ventilate, celle fotovoltaiche in copertura e un impianto di domotica.

Crediti fotografici: Daniele Domenicali
Nazione:
Tipologia: RESIDENZA
Progettista Architettonico: ENRICO IASCONE ARCHITETTI
Status: REALIZZATO
Inaugurazione: 2011