Punto di partenza dell’operazione è stata la volontà di perseguire il miglioramento della qualità insediativa, attraverso la progettazione di un quartiere residenziale che contribuisse alla riqualificazione del tessuto urbano e rappresentasse, mediante le spiccate caratteristiche prestazionali, un progetto pilota a livello energetico nell’ambito dell’edilizia residenziale pubblica.
Il progetto edilizio prevede la realizzazione di 36 unità abitative (con una superficie utile media per alloggio di 60 m2) e di un centro civico, che si impostano su 6 livelli fuori terra oltre al piano interrato.
La progettazione, che coniuga housing sociale e alta efficienza energetica, garantisce livelli prestazionali equivalenti alla classe “A”, attraverso la razionalizzazione dell’intero processo costruttivo e la semplificazione delle soluzioni progettuali, in modo da compensare gli extra-costi con equivalenti risparmi. Come risultato finale i 36 alloggi hanno un indice di prestazione energetica globale (Epgl) pari a 32,15 kWh/m2 anno.
L’edificio rappresenta il fondale della nuova quinta urbana costituita dall’insediamento di Giuncoli, caratterizzato, nella parte centrale, da un grande spazio pubblico pedonale. La configurazione planimetrica dell’intero insediamento è stata sviluppata seguendo criteri bioclimatici legati allo sfruttamento delle potenzialità del sole e del vento: a questo proposito, l’edificio E.R.P., che presenta orientamento nord – sud, consente al 100% l’applicazione di strategie bioclimatiche per il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale.
L’architettura si presenta come una tipologia in linea suddivisa in due corpi avanzati laterali, e una zona centrale arretrata. Il prospetto principale (sud) è composto da un sistema complesso di aggetti, logge ed elementi schermanti, che creano un volume edilizio compatto, con una forte identità compositiva e una imponente presenza architettonica. Il prospetto nord, scandito dai quattro vani scala, è caratterizzato da pareti uniformi con aperture regolari e di superficie contenuta. Le facciate laterali si connotano per la presenza di una fascia verticale di balconi, schermata sul lato sud da un frangisole continuo.
Uno degli obiettivi primari dell’intervento è stata la sperimentazione di soluzioni avanzate in grado di aumentare le prestazioni energetiche dell’edificio e il livello di comfort naturale, soprattutto per il periodo estivo. In quest’ottica l’edificio si presenta caratterizzato dal diverso trattamento dei due fronti: fronte Nord, con chiusure verticali di dimensioni contenute, ma ad elevato coefficiente di trasmissione luminosa, vetri stratificati, telai a bassa permeabilità dell’aria, basso fattore solare e bassa trasmittanza termica e acustica; fronte Sud, con gli spazi di vita che si aprono sull’area verde, con chiusure verticali vetrate e schermate dall’ampio aggetto della copertura, dei balconi e delle logge con gli elementi brise-soleil.
Pubblicato su Modulo n. 382 marzo 2013
Crediti fotografici: Res Architetture