Un’idea di progetto definita da una serie di Interventi che mirano alla complessità dell'opera attraverso un approccio flessibile al fine di interpretare e dare un senso sia alle modifiche storiche sia agli adattamenti pratici delle Procuratie Vecchie. Gli interventi comprendono il restauro del primo e del secondo piano, dove si trovano gli Uffici più prestigiosi della compagnia assicurativa Generali, la riorganizzazione dell'accessibilità e dell’usabilità attraverso l'inserimento di una nuova circolazione verticale e il rinnovo del terzo piano, con accesso pubblico agli spazi espositivi come anche agli spazi di lavoro, agli spazi per eventi e all’auditorium collegato a The Human Safety Net. Gli interventi hanno guardato a tecniche costruttive antiche, locali e tradizionali e all’utilizzo dell'artigianato per pavimenti, soffitti e muri, utilizzando pastellone e terrazzo, marmorino e scialbatura, ma anche cocciopesto e cotto, cercando non di imporre ma piuttosto di ereditare, con l’intento di completare il tutto in un insieme unico e ricuperare l'integrità di ciò che è stato presente per centinaia di anni nel luogo probabilmente più rappresentativo di Venezia. Rilievi ed analisi sulle diverse parti delle Procuratie Vecchie, insieme a ricerche e studi sulle diverse fonti documentaristiche hanno permesso di definire gli interventi di conservazione come interventi di rivelazione e anche di integrazione.