Pirelli 35 è stato uno dei simboli del "centro direzionale" della Milano degli anni ‘60, progettato originariamente da Melchiorre Bega. Il nuovo progetto architettonico prevede la totale riqualificazione dell'edificio, 40mila metri quadrati su due livelli di fabbricato da 10 e 5 piani, trasformandosi da elemento chiuso su se stesso in spazio permeabile caratterizzato da due elementi architettonici che si intrecciano e formano una piazza interna di circa 3 mila mq.
L’intento è quello di rivisitare l’immobile per massimizzare l’efficienza, la sostenibilità e la flessibilità pur mantenendo la destinazione terziaria. Si è infatti voluto minimizzare l’impatto ambientale evitando il dispendio di energia di una demolizione integrale e il consumo di maggiori materie prime per una completa ricostruzione.
Grazie alle caratteristiche dell’opera di riqualificazione, l’edificio ha raggiunto elevati obiettivi di sostenibilità ambientale e sociale:
• Certificazione LEED® Platinum
• Certificazione WiredScore® Platinum
• Certificazione Cradle-to-Cradle Supply Chain
• Livello di emissioni di CO2 già allineate con gli obiettivi EU 2050
• Recupero edilizio >60% dell’edificio esistente e contenimento delle emissioni di costruzione
• Integrazione di impianto fotovoltaico a copertura di >10% del fabbisogno annuale di energia
• Creazione di una nuova piazza interna di circa 3mila mq
• Spazi commerciali per la riattivazione dell’area
• Insediamento di più di 4.000 lavoratori
• Attivazione di oltre 1.500 posti di lavoro/anno attraverso lo sviluppo progettuale e costruttivo
Grazie alle caratteristiche dell’opera di riqualificazione, l’edificio ha raggiunto elevati obiettivi di sostenibilità ambientale e sociale:
• Certificazione LEED® Platinum
• Certificazione WiredScore® Platinum
• Certificazione Cradle-to-Cradle Supply Chain
• Livello di emissioni di CO2 già allineate con gli obiettivi EU 2050
• Recupero edilizio >60% dell’edificio esistente e contenimento delle emissioni di costruzione
• Integrazione di impianto fotovoltaico a copertura di >10% del fabbisogno annuale di energia
• Creazione di una nuova piazza interna di circa 3mila mq
• Spazi commerciali per la riattivazione dell’area
• Insediamento di più di 4.000 lavoratori
• Attivazione di oltre 1.500 posti di lavoro/anno attraverso lo sviluppo progettuale e costruttivo