Il progetto G124 a Modena si inserisce in un contesto conosciuto dalla cronaca locale come degradato e pericoloso.
Parco XXII Aprile è infatti conosciuto ai più come luogo di spaccio e microcriminalità, allontanando la maggior parte dei modenesi che preferiscono passare il proprio tempo libero in altri parchi della città. Sebbene sia il terzo parco più grande di Modena in ordine di estensione, Parco XXII Aprile è infatti vissuto principalmente dai residenti del quartiere che lo animano ad ogni ora del giorno. I giovani progettisti G124 già dai primi sopralluoghi, hanno trovato un parco animato e vissuto, ricco di attrezzature e punti di incontro per sportivi, bambini e famiglie, un prospetto in completo contrasto con la narrazione dell’area. Lo scopo fin da subito è stato quindi quello di far emergere questa ricchezza ed il valore delle relazioni nel parco, indagando tra i fruitori quali fossero le problematiche e le necessità del quartiere. Nel parco sono presenti più di 20 associazioni attive su vari fronti che lavorano da anni all’attivazione del quartiere Crocetta con incontri, fiere ed attività di vario genere coinvolgendo la popolazione residente e svolgendo le attività principalmente nel parco.