Si tratta di un’operazione che ha coinvolto in profondità l’intero edificio di 2.500mq, nei suoi 7 piani – compresi i sottotetti e il piano interrato – nella completa revisione della distribuzione degli spazi interni e nel recupero delle facciate di pregio.
Lo strip out iniziale ha eliminato tutte le partizioni interne non strutturali, recuperando l’impianto originario, già oggetto nel Novecento di diversi interventi edilizi, e riportato alla luce elementi di qualità ricoperti da tempo, come i soffitti a botte e a crociera, e le murature a mattoni pieni, prima soffocate dagli intonaci.
L’intervento di DAP studio ha previsto che gli spazi comuni e di relazione si concentrassero al piano terra, nel cortile interno - trasformato in spazio di socialità - e al piano interrato. Un interrato nel quale sono stati realizzati una palestra, la lavanderia, una sala studio e un’area relax, oltre ai locali tecnici.